Strelitzia Nicolai
Nome: Strelitzia Nicolai
Famiglia: Musaceae
Origine: Sud Africa e Africa tropicale
Risultato se coltivata in idrocoltura: Ottimo
Pianta che in natura si presenta imponente, con base legnosa e grandi foglie cuoiose simili a quelle del banano, di colore verde-azzurro. Dalle guaine delle foglie spuntano le infiorescenze, molto particolari poiché ricordano l'uccello del paradiso. Sono di colore molto vario, dall'arancione al rosso, con sfumature azzurre.
Sebbene in serra si presenta più piccola rispetto a quella selvaggia, la Strelizia può raggiungere grandi dimensioni, grazie anche al fatto che si adatta bene alla coltivazione in vaso.
Coltivazione e cura
- È una pianta che ama la luce, d'estate può stare sia all'interno che all'aperto, esposta al sole. D'inverno va tenuta in ambiente luminoso e fresco
- Nei periodi caldi va bagnata abbondantemente, mentre in inverno è bene permettere alla pianta di asciugare l'apparato radicale. Tuttavia una frequente nebulizzazione alle foglie è sempre consigliata
- Durante lo sviluppo vegetativo si può procedere a una concimazione, sempre molto diluita, anche settimanalmente
- La Strelitzia non necessita di frequenti rinvasi, ma bisogna comunque tener conto che vanno effettuati con attenzione, in modo tale da non danneggiare l'apparato radicale che è carnoso e quindi feribile facilmente.